lunedì 25 aprile 2016

Brüggemann e il pianoforte : sonata n. 2 - Ricordo di Franz Liszt ? nel segno di Emma e Hans Brüggemann, in onore di Jugen, Rosa e Brigitte (Carlo lamberti)



Il pianoforte, con la sua ricchezza armonica e melodica, ci ha permesso di sognare la bellezza della musica, vivendola nei timbri più o meno estatici della nostra psiche

L' arte pianistica di Alfred Brüggemann, rivela tutta la sua varietà ed originale creazione nella sonata n.2 op 13 per pianoforte

Nel libro di Carlo Lamberti ( l' amico tedesco di Puccini ) troviamo accenno nelle scansioni della sonata riguardanti i prime tre tempi

Sempre dalla collezione privata dell' autore, pubblichiamo ora l' inizio della parte finale della sonata (Allegro con brio )

Per chi ama il pianoforte, apprezzerà questo IV tempo, rivelante la competenza compositiva dell' autore Alfred Brüggemann, vero conoscitore della musica italo- tedesca

Per la lunghezza di tale sonata, dobbiamo omaggiare quella famosa del " Magiaro" Franz Liszt e, per la sua varietà, quelle dei novecentisti

Carlo lamberti, aprile 2016





Dalla collezione privata di Carlo Lamberti, prima edizione della sonata per pf op13 di A.Brüggemann



Evidentemente, il talento artistico di Alfred Brüggemann, derivava anche dalla bellezza pittorica cromatica del suo antenato, il pittore Stephan Lochner



















Alfred Brüggemann : Sinfonia Sentimentale (Jurgen Krombach , Rosa,Hans, Brigitte ed Emma) testo di Carlo Lamberti



La festosa e ridente apertura della bella sinfonia sentimentale op 11, ci fa comprendere la scelta felice di incidere questa partitura che ebbe  Jurgen Krombach, nipote di Alfred Brüggemann

L' ampio respiro musicale di questa amena composizione, pur ricordandoci per certi versi le tessiture di note di Richard Strauss, delinea una caratteristica del compositore di Aachen

Nei suoi quattro tempi (Allegretto, Lento tranquillo, Scherzo, Finale - Allegro non troppo), abbiamo una descrizione del carattere sereno del compositore Alfred Brüggemann

Un' insieme di bellezze sonore, con modernità tipiche di quel tempo, ci rivela un musicista sorridente, ameno e pieno di serenità

Sembra di intravvedere, nelle rivelazioni espressive di questa sinfonia, una bellezza della creazione e della felice ed armoniosa esistenza di Brüggemann

Sentimento che vorrebbe donarci, come un insegnamento a prendere la vita in modo piacevole e pulito

Conoscere i suoi numerosi discendenti, si impara una benevolenza di rara espressione sincera verso la natura e l' insieme del mondo

Per la sua vivace e colorita orchestrazione, potremmo collocare questo gioiello orchestrale tra quelle partiture che ci recano tranquillità e bellezza

Insomma, una soave sinfonia "pastorale" con accenti tipici di grande ed umana famigliarità

Grande merito, a partire dai discendenti suoi nipoti e pronipoti tutti, a cominciare da Jurgen, Brigitte, Rosa, Hans ed Emma Brüggemann, quest' ultima grande sostenitrice del bisnonno Alfred 

Un plauso particolare per il direttore d' orchestra Ivan Anguélov, primo esecutore mondiale di questa sinfonia



Carlo Lamberti, 2016 





File:Cologne Cathedral Altarpiece of Magi by Stephan Lochner.jpg





giovedì 7 aprile 2016

Alfred Bruggemann : la religiosità nella sua trilogia Faust (Carlo Lamberti)



Quando l' arte musicale sale verso le vette infinite della bellezza

là, dove lo spirito umano si trasfigura, in quel cosmo fatato ed infinito

subiamo l' incanto della soavità angelica e, in quella dolcezza incantevole,

sapremo che le nostre aspirazioni, avranno raggiunto lo splendore del sublime

carlo, 18 aprile 2016



Alfred Brüggemann, certamente epigono compositivo Goethiano validissimo, con la sua trilogia Faust, ci ha trasmesso bellezze di sonorità musicalmente inusitate

Oggi, nel segno dei suoi numerosi discendenti JurgenRosaBrigitte ed Emma, mi sento di commentare, da semplice ammiratore, la sua religiosità nelle opere ispirate al capolavoro di Goethe

Amico veramente sincero di Giacomo Puccini, ammiratore delle sue opere, al punto di arrivare a tradurne il testo in altri idiomi, ci ha lasciato due capolavori che oggi riscopriamo : Faust e Gretchen (Margherita)

Il mondo musicale del capolavoro Goethiano, è stato affrontato sempre da grandi compositori, quali Beethoven, Schumann, Wagner, Liszt, Berlioz,Gounod, Boito, Mahler  ecc

Tra i più vicini al nostro tempo, Schnitte e Busoni, ma ancora tutta da riscoprire, è la Trilogia di Alfred Brüggemann, che si sviluppa in due capolavori : Faust e Margherita ( Gretchen)

La terza parte, rimase incompiuta o frammentata in più pezzi, molto particolari, lasciando così a sè stanti le due parti sopracitate

E' in queste due opere che si sviluppa e si può riconoscere la profonda religiosità del Brüggemann ed anche la sua naturale modestia nel rappresentare le figure celesti

Strano a dirsi, ma proprio la figura del Faust, nella musica, ha dato modo ai compositori, di elevare la figura di Dio e raffigurare un Paradiso di bellezza angelica trionfante

Proprio, con l' opera del Brüggemann, leggendo lo spartito, notiamo l' elevazione del tessuto musicale verso il trionfo della luce del Creatore, pur ammirando la sua misericordia nel dialogare con Mefistofele

I meravigliosi cori degli angelici abitanti dell' Empireo, vengono musicati in maniera eccelsa, puntualizzando maggiormente la bellezza del Cielo, dove regna eterna la serena e sublime perfezione del soave

Praticamente, tutto il primo atto (Prologo in cielo) è un affresco di raro splendore, quasi una composizione che ci rammenta l' armonìa michelangiolesco della Cappella Sistina, terminando con un Gloria pieno di estatica sonorità

Il radioso finale di Gretchen, è una chiusura di meravigliosa ed incantata soavità della Redenzione che, purificando le anime mortali, con cori luminosi, ci raffigura il Paradiso

Tale era Alfred Brüggemann dei primi anni del novecento, esempio di astrale fascino da imitare

Due opere che rimarranno come esempio di armonìa compositiva dei primi anni del novecento



Carlo Lamberti, 2016





















Spartiti della collezione privata di Carlo Lamberti


Quando l' arte, elevandosi al Sublime Superiore

perfeziona e trasfigura l' essere umano in spirito angelico,

tende a farci comprendere l' incanto del Creato...

Carlo Lamberti, aprile 2016


Stephan lochner, parte del trittico

Questo grande pittore

antenato di Alfred Brüggemann