martedì 22 dicembre 2015

Nel segno di Jürgen Krombach (Germania), Rosa Paola Pauli luypen (Italia) e Brigitte Maunier Vincenti (Francia), il sodalizio tra Alfred Brüggemann e Giacomo Puccini vivrà per sempre

Nel segno di Jürgen Krombach(Germania), Rosa Paola Pauli Luypen(Italia) e Brigitte Maunier Vincenti(Francia), il grande musicista e poliglotta Alfred Brüggemann, "Amico tedesco e propagatore delle opere di Giacomo Puccini", vivrà per sempre

E' stato sicuramente un esempio di fraterna amicizia fra due universi che, unendosi, hanno contribuito  a rendere l' arte delle sette note un capolavoro di infinita bellezza

Vi sono esempi di comunanze amichevoli ed artistiche nella storia della musica, che hanno creato mondi di meravigliose sonorità compositive

La collaborazione continua di Franz Liszt e Richard Wagner potrebbe accomunarsi a a quella di Brüggemann e Puccini, nel cui cosmo, scaturirono capolavori

Come certamente risaputo, Alfred Brüggemann, con la sua modestia e generosa amicizia, coadiuvò Giacomo Puccini nel ritoccare l' opera Madama Butterfly per trasformarla nella versione che oggi ascoltiamo

Questo amico silenzioso e fedele del "grande Giacomo", con la sua riservatezza e munificenza, ha donato a noi opere di eccezionale bellezza ed armonia sonora

La modestia del Brüggemann è proverbiale e servirà sempre di insegnamento ai giovani compositori desiderosi di emergere 





Bella copertina dello spartito dell' opera il Dottor Faust nella collezione di Carlo lamberti




Cito, più sotto, il suo scritto finale nella prefazione dell' opera Faust

La parola " osato " dice tutto









Carlo Lamberti, Natale 2015

Sotto, lo spartito per canto e pianoforte de "Il dottor Faust " di Alfred Brüggemann con la splendida copertina disegnata da Aleardo Terzi




Ancora più sotto, lo spartito di Gretchen (Margherita)  con copertina di A.Terzi e l' inizio del finale dell' opera con lo splendido coro degli Angeli

In questa apoteosi di luce, abbiamo la bellezza di una musica che merita di essere segnalata fra i capolavori di spirituale bellezza





















Così termina l' opera Gretchen (Margherita) dalla Trilogia Faust con la musica di Alfred Brüggemann

Gli spartiti fanno parte della collezione privata di Carlo Lamberti






Bad Homburg vor der Höhe – Veduta

Positano – Veduta


Marsiglia – Veduta







Immagine incorporata 1


mercoledì 13 maggio 2015

La bellezza dell' Angelo Custode nel libro di Carlo Lamberti nel libro dedicato a Puccini e a Brüggemann

Nel libro di Carlo Lamberti relativo alla celebrazione del 70° e novantesimo anniversario di Alfred Brüggemann e Giacomo Antonio Domenico Michele Secondo Maria Puccini, a pag 80, notiamo :








Poche righe che riguardano la bellezza dell 'Angelo Custode...







Raro spartito, musicato dal compositore Mocker nell' ottocento

Dalla

 collezione musica e spartiti di Carlo Lamberti









mercoledì 4 febbraio 2015

Madama Butterfly : La giapponesina nata in america e musicata in Toscana da Giacomo Puccini (Carlo Lamberti )

Madama Butterfly : La giapponesina nata in america e musicata in Toscana da Giacomo Puccini

Potrebbe sembrare un paradosso, ma Cio – Cio – San, la “piccola mogliettina dagli occhi a mandorla”, come la definì Alfred Brüggemann nel suo bellissimo saggio del 1904, ha avuto le sue origini da un americano della Pensylvania

Lo statunitense che ideò il famosissimo personaggio “Madama Butterfly” si chiamava John Luther Long ed era nato nel 1861 ad Hanover, e,  fu ispirato a scrivere quel dramma dai racconti del viaggio  che sua sorella Jennie fece in Giappone col marito verso le fine dell’ ottocento

Affascinato dalle notizie piene di colori e di sapori orientali che la congiunta narrò, John scrisse la novella di Madame Butterfly che affascinò un altro americano : David Belasco

Quest’ ultimo, impresario e drammaturgo nato a San Francisco  nel 1853, pensò, dallo scritto del Long, di ricavarne una tragedia per teatro

Giacomo Puccini, coadiuvato dai librettisti Illica e Giacosa, pensò di musicare quel dramma, che venne rappresentato alla Scala di Milano il 17 febbraio 1904 con visibilissimo insuccesso

Pare che il cattivo esito fosse dovuto alla divisione dell’ opera in soli due atti e, successivamente, , dividendola in tre atti, fu ripresentata al teatro Grande di Brescia il 28 maggio dello stesso anno, ottenendo un enorme successo e fu l’ inizio della sua costante popolarità

Madama Butterfly è, ad oggi, una delle opere più rappresentate al mondo, avvalorando lo scritto del Brüggemann che, vergando un saggio sull' opera Madama Butterfly agli inizi del 1904, profetizzò che si trattasse di un capolavoro in tutto e per tutto

Ebbe pienamente ragione

Nello stesso saggio, il musicista amico di Puccini, paragona e differenzia il Leitmotiv Pucciniano da quello Wagneriano per cui, a differenza del musicista di Lipsia, il compositore toscano lo sa trattare in una forma nuova che ne approfondisce il significato e ne aumenta l’ efficacia

Sempre il Brüggemann cita l’esempio nel secondo atto dell’ opera alle parole S’ avvia per la collina, tema che poi diventa un Leitmotiv di eminente importanza dimostrando che l’ efficacia sta tutta nel sentimento che è diretta emanazione dell’ anima del compositore 

L’ incantevole bellezza dell’ orchestrazione pucciniana in questa meravigliosa opera ci carica di emozioni stupende, fondendosi magistralmente con la voce, come, a suo tempo, accadde nell’ Otello e più ancora nel Falstaff di Giuseppe Verdi

A partire da quel maggio del 1904, Madama Butterfly ha avuto un enorme successo, sia editoriale che musicale, rinnovando la sua freschezza di capolavoro moderno, capace di dimostrare l’ attesa amorosa e spontanea di una giovane mogliettina in ansia amorosa...

Puccini, in questo dramma musicale, ha voluto descriverci, attraverso una coloritura orchestrale dai timbri orientaleggianti, una storia d’ amore fra due mondi diversi: l’ attesa amorosa giapponese, tutta semplicità e dolcezza ed una più moderna, ma americana, come fosse un’ avventura

Dalla collezione musicale di Carlo lamberti, notiamo la presenza della prima edizione dell' opera (quella del febbraio 1904)

La pagina interna dello spartito, riporta la dedica autografa a stampa del musicista lucchese alla regina Elena con data febbraio 1904 con firma per esteso e questo basta a farci comprendere l’ importanza che Puccini dette a tale opera

Nella prima edizione, ravvisata in collezione Carlo Lamberti, abbiamo una dedica manoscritta (carissimo gesto), in data 20 febbraio 1904 :  da "Lino alla cara moglie Rosa" ( Laugeri Corti, musicista e appassionata pianista)

Questo invio autografo, vergato sulla prima edizione, in quella data, rende omaggio ed avvalora il capolavoro riconosciuto, anche dopo il suo insuccesso milanese, dando ragione in via indiretta al Brüggemann

Dal maggio 1904 in poi, il fiasco precedente si trasformò in trionfo, rendendo la “ Madama”, se non la più eseguita, una delle opere maggiormente rappresentate al mondo

Sono troppi i punti della Butterfly che ci emozionano e, sulla spinta gioiosa di queste sensazioni ci rallegriamo dell’ esistenza di tale capolavoro consolidato nella storia della musica

Che faremmo senza quel riferimento ? Che diremmo con quel vuoto che non sarebbe stato colmato senza la musica di Puccini ? Grazie al cielo, l’ opera esiste e, per noi, storicamente parlando, è una gioia in più


Oggi, parlando di questo melodramma, immediatamente pensiamo alla famosissima romanza “ Un bel di vedremo “ e, entusiasti di tanto ricordo, vorremmo, istintivamente cantarla per rievocare tanta bellezza musicale

Sono troppi i punti della Madama Butterfly che ci emozionano e, sulla spinta gioiosa di queste senzsazioni ci rallegriamo dell’ esistenza di tale capolavoro

Che faremmo senza quel riferimento ? Che diremmo con quel vuoto che non sarebbe stato colmato dalla musica di Puccini ? Grazie al cielo, l’ opera esiste e, per noi, storicamente parlando, è una gioia enorme


Quando, nell’ opera, ascoltiamo la musica che accompagna “E questo? E questo?...Che tua madre dovrà “ Puccini rivela tutta la sua armoniosità modernissima in una coloratura drammatica eccezionale per quei tempi, comprendendo l’ importanza di tale compositore nella storia della musica

"Viene la sera" dimostra che la soave bellezza delle note ci dona un' atmosfera di incantevole e meravigliosa costruzione del vero sentimento che ispirò Puccini a comporre melodie così meravigliose...

Pentagramma dal sapore magico che esplode  e si completa nel capolavoro inconfondibile con gli arpeggi fatati in "Bimba dagli occhi pieni di malìa" in un duetto che supera la sublimazione umana per elevarsi oltre...

La tensione e l' ansia che agitano il pezzo "Una nave da guerra..." ci rivelano il trepidare di un' anima semplice che palpita per il suo grande amore

La particolare, indescrivibile bellezza del "Coro a bocca chiusa" di questo capolavoro ci dimostrano che l' essere umano è capace di donarci  versioni delicatissime di emozioni incantevoli in questa nostra esistenza

Con esso il nome di Puccini, svetterà sempre nelle nostre sensazioni, facendoci fantasticar ed amare il sublime della bellezza...

"Addio fiorito asil" ci riporta nell' atmosfera armonico-musicale di romantica ed appassionata versione della spontaneità del sentimento pucciniano, lievemente adombrato da grigiastri presagi

La drammaticità riappare in "Come una mosca prigioniera", preludente ai successivi passi che indurranno Butterfly all' estremo sacrificio

La famosissima romanza, tragicità pura, di "Con onor muore", ci descrive la visione psicologicamente dolorosa della "piccola giapponesina" che lascia il mondo terreno...

In questo stupendo capolaro, si nota la meravigliosa collaborazione dei due librettisti Illica e Giacosa, firme prestigiose di alta levatura teatrale - letteraria

Carlo lamberti



Sono moltissime le edizioni che hanno ricordato la "Madama Butterfly" pucciniana nel mondo





Qui sotto, oltre alla recentissima versione del libro di Carlo lambert sopracitato, sulla riedizione dello scritto del Brüggemann del 1904, vale la pena di ricordare una elegantissime edizione del 1997 con il carteggio inedito Puccinio-Ceci- Guarnieri



Bellissimo libro, con introduzione del Dott. Giovanni Bergonzi, vero appassionato  che nutre una immensa ammirazione per l' arte di Giacomo Puccini
Tale volume contiene copie di lettere appartenute alla collezione di questo notaio musicale

Carlo lamberti